Osteopatia Craniosacrale

L`Osteopatia Cranio Sacrale è un approccio che prevede l`intervento manipolatorio sul sistema cranio sacrale, agendo così sia sulle ossa craniche (e della faccia) che sull’osso sacro, migliorando la loro funzionalità (motilità).

La caratteristica principale di questo approccio osteopatico sta nel saper valutare e modificare la fluttuazione ritmica del liquido cefalorachidiano che scorre lungo tutto il sistema cranio-sacrale, consentendone protezione e nutrimento ed è inoltre indice della vitalità del nostro organismo essendo fortemente correlato al sistema immunitario. Sono molte le tecniche appartenenti a questo approccio, la cui finalità è sempre quella di risolvere eventuali disfunzioni correlando varie parti del corpo e risolvendo così la sintomatologia che causa dolore al paziente. Le lesioni vertebrali influenzano la sfera craniale e le lesioni craniali quella vertebrale.

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Domande e Risposte

COSA SI INTENDE PER RITMO CRANIO SACRALE?

Il ritmo cranio-sacrale è l’indice di valutazione della vitalità del sistema. Al fine di determinare cambiamenti nella fluttuazione del liquido (e quindi del ritmo cranio-sacrale), si dimostra d’ausilio l’uso di valutazioni attraverso il senso tattile, in altri termini attraverso la palpazione. E’ così possibile riconoscere ed inviduare le eventuali disfunzioni a carico di una o più strutture.

COS`È LA TECNICA V-SPREAD?

La tecnica V-spread viene utilizzata sia a scopo diagnostico che poi in seguito a scopo correttivo ed è indicata per liberare le suture craniche (articolazioni tra le varie ossa del cranio) sfruttando il movimento del liquor e la trasmissione meccanica delle forze applicando delle pressioni secondo vettori precisi, risolvendo così varie disfunzioni.

QUALI CONDIZIONI POSSONO TRARRE BENEFICIO DAL TRATTAMENTO CRANICO?

Asma, astigmatismo, paralisi di Bell, cataratta, diplopia, cefalea, emicrania, miopia, ptosi palpebrale, sinusite, strabismo, torcicollo, vertigini, otalgia.

QUALI SONO I PRINCIPI DEL TRATTAMENTO CRANIO-SACRALE?

Le disfunzioni attribuibili alle lesioni craniche possono aver effetti nervosi, vascolari e fisiologici di vasta portata. Gli obiettivi del trattamento cranico possono essere delineati nel modo seguente: normalizzare la funzione dei nervi, eliminare la stasi circolatoria (spesso causa di emicrania), rilasciare la tensione membranosa, correggere le lesioni articolari craniche.